Cultura

Etty Hillesum e l’audacia di pensare il bene del mondo

Etty Hillesum e l’audacia di pensare il bene del mondoSusan Stein nella pièce «Etty», diretta da Austin Pendleton (2010)

SCAFFALE A partire da «Donna di parola», un saggio di Antonella Fimiani sulla scrittrice olandese

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 24 agosto 2017
«Sono affidata a me stessa e dovrò cavarmela da sola. L’unica norma che hai sei tu stessa, lo ripeto sempre. E l’unica responsabilità che puoi assumerti nella vita è la tua. Ma devi assumertela pienamente». Quel 21 di ottobre del 1941 Etty Hillesum annotava in poche righe una delle grandi lezioni che avrebbe consegnato al Novecento, nell’Europa flagellata dal nazismo che da lì a poco più di due anni l’avrebbe condotta alla morte in un campo di sterminio. Di quell’affidamento a se stessa, lei che se n’è andata sulla soglia dei trent’anni, conosceva ogni singolo interstizio insieme a tutti i...

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