Europa
Europa amara per i rifugiati
Richiedenti asilo La denuncia del Consiglio europeo sui rifugiati: chi non muore in mare, in alcuni Paesi è detenuto come un criminale. E le politiche di chiusura arricchiscono i trafficanti
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Richiedenti asilo La denuncia del Consiglio europeo sui rifugiati: chi non muore in mare, in alcuni Paesi è detenuto come un criminale. E le politiche di chiusura arricchiscono i trafficanti
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Leo LancariROMA
Le politiche europee sull’immigrazione mettono in pericolo le vite dei migranti e arricchiscono i trafficanti di uomini. Senza contare che troppo spesso l’Europa è tutt’altro che ospitale con quanti cercano rifugio e protezione tra i suoi confini. Sono i risultati raggiunti da una ricerca condotta dal Consiglio europeo sui rifugiati e gli esuli (Ecre) – intitolata «Mind the gap: una prospettiva delle Ong sulle sfide dell’accesso alla protezione del sistema comune di asilo» -, sulle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo in 15 Paesi dell’Unione europea presi a campione. E i risultati non sono certo incoraggianti: uomini, donne e bambini...