Europa

Europei, alzate la testa e non fatevi distruggere dal neoliberismo

L'articolo Con l’austerity è in corso una «pulizia etnica» di quella parte di popolazione più fragile. E i paesi in crisi sono presentati come casi unici. Così si lacera il tessuto sociale

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 23 maggio 2014
Perché l’Europa ha gestito la crisi di questi anni nel modo in cui l’ha fatto? L’obiettivo era salvare la finanza, le multinazionali e la classe politica – a spese dei lavoratori, delle piccole imprese e delle economie locali. In sostanza, la strategia è stata quella di tutelare i proprietari di grandi capitali e di scaricare i costi sul 20-30% più povero della società. La storia degli ultimi vent’anni è fatta di aumento dei profitti, caduta delle tasse sulle imprese e gonfiarsi dei deficit pubblici. La tesi del mio ultimo libro, Expulsions: brutality and complexity in the global economy, è che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi