Visioni

Everett e il dandysmo leninismo di Oscar Wilde

Everett e il dandysmo leninismo di Oscar WildeRupert Everett

Al cinema Rupert Everett dirige e interpreta «Happy Prince», sulla vita del geniale autore britannico

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 aprile 2018
Esordio alla regia per Rupert Everett con un progetto coltivato a lungo: Happy Prince, il principe felice, un racconto per bambini di Oscar Wilde che la madre gli leggeva da bimbo. Il rapporto stretto che Everett ha con questo film, scritto, diretto e interpretato è sottolineato dal fatto che lo accompagni in ogni festival, perché per Rupert è un omaggio a un antesignano. Al genio trasgressivo di Wilde, rappresentato però lontano da ogni agiografia, Oscar era un filibustiere, avido di vita, di «momenti purpurei» (come amava definire i suoi incontri sessuali con ragazzi giovani), sempre pronto a vivere ben al...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi