Lavoro

Ex Bekaert in stallo, lavoro a rischio

Ex Bekaert in stallo, lavoro a rischioOperai Bekaert manifestano sotto il Mise

Delocalizzazioni Dopo l'ultimo incontro al Mise, assemblee preoccupate (e separate) di Fiom e Fim. Daniele Calosi: "Ci sono 224 operai in cigs, ma nelle due proposte in campo ci sono solo 90 riassunzioni. E' inaccettabile". Il segretario fiorentino Fiom conferma il progetto di cooperativa: "Nelle prossime settimane Legacoop Toscana presenterà il piano industriale, con la riassunzione di tutti gli operai".

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 19 luglio 2019
Sul futuro dei lavoratori ex Bekaert non si diradano le nubi. All’indomani dell’incontro – sostanzialmente inutile – al Mise per esaminare i progetti di reindustrializzazione dello stabilimento, al circolo Arci Rinascita di Figline Valdarno c’è stata un’affollata assemblea organizzata dalla Fiom Cgil: “C’è un po’ di scoramento – tira le somme Daniele Calosi – perché dopo quasi quattro mesi dall’ultimo incontro al ministero, le principali proposte di rilevare lo stabilimento sono ancora due, entrambe interessate alla produzione di filo tubi. La prima, da parte di un’azienda italiana (Trafilerie Meridionali, ndr) che riassorbirebbe solo 90 lavoratori con l’impegno, in caso riesca...

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