Italia

Ex Ilva, i 575 milioni tornano alle bonifiche per Taranto

Ex Ilva, i 575 milioni tornano  alle bonifiche per TarantoL'ex Ilva vista da Taranto città – Foto Ansa

Decreto Milleproroghe Approvato l'emendamento soppressivo con parere contrario del governo e no di Lega e Fratelli d'Italia. I sindacati: bene ma ora il governo agisca, l'acciaieria è allo sbando

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 18 febbraio 2022
Era stata definita da tutti i tarantini «una vera porcata». Nella decreto Milleproroghe una manina del governo aveva postato ben 575 milioni sequestrati ai Riva e destinati alle bonifiche per l’ex Ilva in soldi a disposizione di Acciaierie Italiane, la nuova società mista pubblico-Arcelor Mittal. La sollevazione popolare aveva portato M5s e Pd a impegnarsi a modificare al più presto l’ammanco ambientale. Il primo strumento possibile era proprio la conversione del decreto Milleproroghe in parlamento che ieri è stato approvato in commissione alla Camera e non più modificabile per ragioni di tempi di conversione. Peculiare anche l’esito della votazione sull’emendamento...

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