Lavoro

Ex Lucchini, gara alla pari

Ex Lucchini, gara alla pariSi manifesta per non chiudere lo stabilimento

Siderurgia Incontro al Mise per le Acciaierie. Il commissario Nardi chiede altri dieci giorni per decidere fra le proposte di Jindal e di Cevital: "Entrambe meritevoli". Il gruppo algerino è osteggiato da Federacciai ma ha un vero piano industriale. Maurizio Landini: "Noi sappiamo che le offerte sono diverse, per investimenti e occupazione".

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 5 novembre 2014
Le ore sono diventate giorni. Almeno dieci, prima della decisione finale. Ma perlomeno le due proposte in campo per l’acquisto delle Acciaierie di Piombino sono state giudicate di pari dignità dal governo Renzi. Non era scontato, visto il fuoco di sbarramento di Federacciai contro l’investimento sulla carta più corposo. Quello fatto da Cevital. “Al ministero è stata fatta un’analisi del momento – ha riassunto alla fine un salomonico sindaco Giuliani – considerando la presenza di due offerte molto interessanti e valide, quella del gruppo indiano Jindal e quella del gruppo algerino Cevital”. L’incontro al ministero dello sviluppo economico era stato...

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