Italia

Expo, Milano in ginocchio da Renzi

Expo, Milano in ginocchio da RenziIl commisario di Expo Sala e il presidente del Consiglio Matteo Renzi

The day after Dopo lo scandalo che ha travolto la fiera universale tutti aspettano la visita del presidente del consiglio in programma martedì prossimo. Maroni e Pisapia chiedono al commisario di Expo Giuseppe Sala di restare al comando ma serve il sostegno del governo. Intanto manca meno di un anno all'inizio del grande evento, il rischio è che tutto il sistema di affari e politica che ha governato Milano e mezzo paese per più di vent'anni crolli su se stesso prima di portare a termine la missione

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 maggio 2014
In ginocchio da te. La riuscita dell’Expo di Milano a questo punto dipende da Roma. O meglio da Renzi. Dopo gli arresti dei veterani di Tangentopoli, Primo Greganti e Gianstefano Frigerio, ma soprattutto del direttore generale dei lavori Angelo Paris, la “capitale morale” ha dimostrato di non essere in grado di gestire l’evento su cui ha puntato tutto. Il presidente del Consiglio dal canto suo non ha mai mostrato particolare interesse per la manifestazione come invece aveva fatto Enrico Letta, eppure sarà lui a dover cercare di risollevare la baracca dopo l’ennesimo scandalo che questa volta lambisce anche ambienti affaristici...

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