Politica
Export di armamenti al top e all’oscuro del Parlamento
Anticipazioni sulle licenze di vendita di armi 2017 del ministro Azzarello ma senza relazione alle Camere Vendite per oltre 10 miliardi incluso il Golfo. Riarmo in vista e solo 150 mila addetti, compreso l'indotto
La portaerei Cavour usata per pubblicizzare i sistemi Leonardo-Finmeccanica nel Golfo
Anticipazioni sulle licenze di vendita di armi 2017 del ministro Azzarello ma senza relazione alle Camere Vendite per oltre 10 miliardi incluso il Golfo. Riarmo in vista e solo 150 mila addetti, compreso l'indotto
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 6 aprile 2018
Appena entrato in carica il nuovo Parlamento è già stato scavalcato, ignorato quale organo sovrano su un settore che dire strategico è dire poco: il controllo sull’export delle armi e dei sistemi militari. Se ne sono accorte le organizzazioni che da quasi tre decenni sorvegliano l’attuazione della legge 185 sul rilascio delle licenze di esportazioni di armamenti: Amnesty international, Oxfam, Rete della Pace, Rete per il Disarmo, Movimento dei focolari e Fondazione Finanza Etica. Hanno scoperto che il ministro plenipotenziario Francesco Azzarello, direttore dell’Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento (Uama) soltanto tre giorni fa, come una sorpresa da...