Europa
Extinction Rebellion accerchia i palazzi delle istituzioni londinesi
La protesta Westminster e Trafalgar Square prese di mira. Ponti bloccati. Decine di arresti preventivi. Il movimento è cresciuto e coinvolgerebbe almeno 30mila persone. Molti sono disposti a farsi arrestare, una tecnica di disobbedienza civile già collaudata con successo nei mesi scorsi
L’apertura del corteo di Extinction Rebellion a Londra – Afp
La protesta Westminster e Trafalgar Square prese di mira. Ponti bloccati. Decine di arresti preventivi. Il movimento è cresciuto e coinvolgerebbe almeno 30mila persone. Molti sono disposti a farsi arrestare, una tecnica di disobbedienza civile già collaudata con successo nei mesi scorsi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 ottobre 2019
Leonardo ClausiLONDRA
No one is giving in! Nessuno si arrende, è uno dei tanti slogan intonati dai militanti di Extinction Rebellion (Xr), che dalle nove di mattina di ieri a Londra – come anche a Berlino, Parigi, Amsterdam, Sydney; in tutto una sessantina di città – hanno attuato l’annunciato blocco della capitale per sensibilizzare l’opinione pubblica sul riscaldamento globale (non l’appositamente vago e farlocco «cambiamento climatico»). Le manifestazioni cominciate ieri sotto la pioggia battente sono almeno cinque volte più vaste di quelle dello scorso aprile, quando il blocco durò undici giorni. Poco dopo le nove di mattina erano stati bloccati l’accesso ai...