Cultura
Fa discutere l’idea di un «festival» in favore della Brexit
Gran Bretagna Boris Johnson ha confermato nell’agenda governativa prossima futura in uno degli ultimi atti da premier, qualora riuscisse a farsi rieleggere il prossimo 12 dicembre, quello che i suoi detrattori hanno ribattezzato «Brexit Festival»
Un altro progetto di Boris Johnson mai realizzato: il ponte giardino di Londra
Gran Bretagna Boris Johnson ha confermato nell’agenda governativa prossima futura in uno degli ultimi atti da premier, qualora riuscisse a farsi rieleggere il prossimo 12 dicembre, quello che i suoi detrattori hanno ribattezzato «Brexit Festival»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 novembre 2019
È stato appena confermato sottovoce, ma potrebbe finire come altre magniloquenti iniziative sbandierate dal governo uscente, per tacere di quelli usciti ancora prima: in un buco nell’acqua. Parliamo del Festival, manifestazione dal nome ancora antonomastico (e quindi immodesto) che Boris Johnson ha confermato nell’agenda governativa prossima futura in uno degli ultimi atti da premier, qualora riuscisse a farsi rieleggere il prossimo 12 dicembre. E che già i detrattori hanno ribattezzato «Brexit Festival». SI TRATTA DI UN CONTENITORE celebrativo del meglio della cultura, dell’arte, dello sport, del design e della tecnologia britannici da tenersi nel 2022. Una data che, oltre a...