Visioni
«Fa la cosa giusta», la scommessa di un consumo critico
SanaMente Non poteva che partire da Milano il cammino della rubrica durante i mesi dell’Expo 2015. Seguiremo la ciclopica kermesse con sguardo attento; racconteremo cosa succede dentro e intorno ai padiglioni; ci occuperemo delle decine di manifestazioni italiane collegate a Expo dalla presenza del marchio o dalla comunione di intenti
laboratorio Orti – foto Alessia Gatta
SanaMente Non poteva che partire da Milano il cammino della rubrica durante i mesi dell’Expo 2015. Seguiremo la ciclopica kermesse con sguardo attento; racconteremo cosa succede dentro e intorno ai padiglioni; ci occuperemo delle decine di manifestazioni italiane collegate a Expo dalla presenza del marchio o dalla comunione di intenti
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 marzo 2015
Non poteva che partire da Milano il cammino di SanaMente durante i mesi dell’Expo 2015. Seguiremo la ciclopica kermesse con sguardo attento; racconteremo cosa succede dentro e intorno ai padiglioni; ci occuperemo delle decine di manifestazioni italiane collegate a Expo dalla presenza del marchio o dalla comunione di intenti; proveremo a interpretare le declinazioni della parola cibo nelle tante regioni del mondo. Avremo, poi, un occhio di riguardo per chi i discorsi di Expo li fa da sempre, con pochi quattrini e molta buona volontà, riuscendo a conquistarsi la stima e l’affetto del pubblico. È il caso di «Fa la...