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Fabbrica del ricordo per Pia Valentinis

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Ultravista Nella graphic novel "Ferriara" l'autrice racconta la storia del padre operaio con un paziente lavoro di raccolta di testimonianze ed elaborazione artistica

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 gennaio 2015
“Nato a Udine il 18.5.1928, nazionalità italiana, professione: attrezzista laminatoio”. Anomali oggetti le carte d’identità: l’ho sempre avvertito e oggi particolarmente. Sì, rappresentano un riconoscimento, una attestazione d’esserci per noi stessi e per il mondo, ma al tempo stesso inchiodano a pochi rachitici dati, mentre il fuoricampo immane di una vita resta escluso. Cosa c’è dietro la dicitura “attrezzista laminatoio”, cosa significava per chi era nato nel 1928 e che cosa significa adesso per noi? Il lavoro: questo sconosciuto. Il lavoro: il grande rimosso. Quanto ci rendiamo conto che ciascuna/o di noi può ancora contribuire con la memoria, con la...

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