Lavoro
Fabbriche e cantieri: il caldo uccide gli operai
Strage Sul Lavoro La morte a Torino: infarto causato dall’alta temperatura. Fillea Cgil: cig sopra i 35°. Inail: cambiamento climatico è alto fattore di rischio. Ma le imprese non vogliono fermarsi
Tecnici al lavoro alla Dana di Rivoli (Torino)
Strage Sul Lavoro La morte a Torino: infarto causato dall’alta temperatura. Fillea Cgil: cig sopra i 35°. Inail: cambiamento climatico è alto fattore di rischio. Ma le imprese non vogliono fermarsi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 luglio 2022
La strage sul lavoro è causata dalla poca sicurezza. Uno dei fattori di rischio più gravi e sottovalutati è il caldo. E così nelle fabbriche e nei cantieri sono le alte temperature di questi giorni ad aumentare i rischi e purtroppo le vittime. È morto di caldo l’operaio deceduto giovedì alla Dana Graziano di Rivoli, alle porte di Torino. I dubbi sono stati fugati ieri. Luca Capelli, 61 anni, ha avuto un infarto, è caduto a terra, ha sbattuto la testa. È morto dietro a una macchina che produce sincronizzatori, dove sorvegliava le operazioni di precisione. IERI È STATO IL...