Alias
Fabrizio Bellomo, paradossi delle immagini
Torino Film Festival Nel concorso documentari italiani di Torino «Anulloje Ligjin», un saggio semidiaristico di un’esplorazione in Albania
Da «Anulloje Ligjin»
Torino Film Festival Nel concorso documentari italiani di Torino «Anulloje Ligjin», un saggio semidiaristico di un’esplorazione in Albania
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 9 dicembre 2023
Silvio GrasselliTORINO
Fabrizio Bellomo, artista, videoartista e regista, torna nel concorso documentari italiani di Torino con Anulloje Ligjin, saggio semidiaristico di un’esplorazione in Albania sulle tracce dei simboli del potere, tra le rappresentazioni degli apparati di regime del passato prossimo e la caotica proliferante modernizzazione del presente, dalle statue di Kristaq Rama alle formule di narrazione politica del figlio Edi Rama, senza smettere mai d’interrogarsi sul senso e sul ruolo dell’arte e degli artisti. Iniziamo dal titolo. A un certo punto compare nel film, scritto su un muro. Una traduzione letterale potrebbe suonare «annulla la legge». In realtà è da intendere «annulla...