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Fabrizio Ferraro, il silenzio delle statue
Ultraoltre Colossale sentimento: impresa mitica filmare la materia, la forma che ha assunto e la sua trasposizione nei secoli
una scena da "Colossale sentimento"Ultraoltre Colossale sentimento: impresa mitica filmare la materia, la forma che ha assunto e la sua trasposizione nei secoli
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 marzo 2017
Taci , o dì qualcosa di meglio del silenzio! (Salvator Rosa) Un giorno l’arte si esprimerà attraverso statue in movimento. (Modest Musorgskij) “Certamente , come scrive Freud, la sensazione dominante, il primo impatto con la statua, concerne il senso di immobilità cui segue la percezione della fissità dello sguardo dell’occhio di pietra . Se le statue sono più d’una si instaura poi un intreccio di sguardi su imprevedibili traiettorie.” Trovo questa frase in un libro fatto di foto e parole di Gianfranco Barucchello, Cosa guardano le statue (Danilo Montanari Editore) e ripenso al nuovo film di Fabrizio Ferraro Colossale Sentimento...