Alias Domenica
Facciamo un palco sulla spiaggia coi poeti
Rapinoso e polifonico, il romanzo-referto su Castelporziano ’79: «Proprietà perduta» riedito da L’Orma Una performance all’apice della stagione delle cantine. Franco Cordelli, uno dei mentori, ne scrisse la cronaca appassionata
Mario Schifano, "Mare", 1978
Rapinoso e polifonico, il romanzo-referto su Castelporziano ’79: «Proprietà perduta» riedito da L’Orma Una performance all’apice della stagione delle cantine. Franco Cordelli, uno dei mentori, ne scrisse la cronaca appassionata
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 27 novembre 2016
«Perché non organizzare un festival sul mare? Facciamo un palco sulla spiaggia e vedrai che choc!»: questa era l’idea che Simone Carella aveva proposto a Ulisse Benedetti e a uno scettico Franco Cordelli che «non credeva al mare. Non credeva al gigantismo. Detestava l’estetica dello choc, così avanguardistica…». Eppure a Castelporziano, nel 1979, non solo il Festival internazionale dei poeti si fece, ma diventò per Cordelli «una cotta» improvvisa, anzi, «peggio che la cotta per una donna. Peggio di un amore. Non riusciva a pensare ad altro». Un mito tra i più resistenti, sia per chi c’è stato, di fronte...