Italia
Falconara, in corteo contro la raffineria sotto processo
Le proteste A Marghera gli attivisti si oppongono al progetto dell'inceneritore per smaltire i fanghi inquinati. Nelle Marche l'Api è sotto accusa per gravi carenze del suo impianto, che hanno provocato la diffusione di inquinanti pericolosi
Falconara, la protestaLe proteste A Marghera gli attivisti si oppongono al progetto dell'inceneritore per smaltire i fanghi inquinati. Nelle Marche l'Api è sotto accusa per gravi carenze del suo impianto, che hanno provocato la diffusione di inquinanti pericolosi
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 28 gennaio 2024
Giornata di mobilitazioni ieri a Falconara e Marghera, zone contaminate, sedi di petrolchimici e raffinerie. A Marghera un centinaio di attivisti dei movimenti climatici, vestiti con tute bianche e mascherine, hanno occupato per ore la Eni station di Villabona. Un grande striscione recitava: «Boicotta Eni, boicotta chi ci avvelena – No Inceneritore». Gli attivisti hanno lanciato il boicottaggio per contrastare non solo l’estrazione del fossile ma anche il progetto dell’inceneritore Eni Rewind destinato a smaltire fanghi inquinati di Pfas, sostanze indistruttibili e cancerogene. A Falconara Marittima (An) 5mila persone hanno sfilato nella manifestazione organizzata da Fuori dal Fossile, Falkatraz, Mal’aria....
