Europa
Falle degli 007, l’Mi5 apre un’inchiesta interna
Dopo l'attentato di Manchester Servizi britannici sotto accusa. Secondo il «Mail on Sunday», l’Fbi avrebbe ripetutamente avvertito già tre mesi fa che Abedi faceva parte di una cellula nordafricana dell’Isis con base nel nord-est dell’Inghilterra e aveva intenzione di colpire
Polizia a Manchester – LaPresse
Dopo l'attentato di Manchester Servizi britannici sotto accusa. Secondo il «Mail on Sunday», l’Fbi avrebbe ripetutamente avvertito già tre mesi fa che Abedi faceva parte di una cellula nordafricana dell’Isis con base nel nord-est dell’Inghilterra e aveva intenzione di colpire
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 30 maggio 2017
Leonardo ClausiLONDRA
«Questa è un’indagine che cercherà di accertare se ci siano lezioni da imparare su come i servizi di sicurezza hanno gestito l’intelligence su Abedi». Così un funzionario dell’Mi5 ha commentato al Mail on Sunday l’annuncio che il servizio di sicurezza britannico ha aperto una duplice inchiesta interna. Lo scopo è individuare i possibili errori commessi nel valutare il caso di Salman Abedi, il ventiduenne di origine libica autore dell’attacco suicida all’Arena di Manchester, già noto ai servizi britannici come «soggetto di interesse» in una lista di possibili terroristi. Quella delle lessons to be learned è la formula spesso usata dei...