Internazionale
Fallujah libera dall’Isis, non dai suoi fantasmi
Iraq Il premier al-Abadi entra in città e punta su Mosul. 20mila civili "ostaggio" del governo, sotto interrogatorio per individuare collaborazionisti. Ma lo Stato Islamico non è sconfitto: autobomba a Baghdad
Iraq Il premier al-Abadi entra in città e punta su Mosul. 20mila civili "ostaggio" del governo, sotto interrogatorio per individuare collaborazionisti. Ma lo Stato Islamico non è sconfitto: autobomba a Baghdad
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 28 giugno 2016
Stavolta Fallujah è stata liberata davvero: dopo una settimana di annunci che rimbalzavano sul muro di gomma della resistenza islamista, il primo ministro iracheno è entrato in città. «Chiedo a tutti gli iracheni, dovunque siano, di uscire e festeggiare – ha detto al-Abadi alla tv di Stato Iraqiya – Innalzeremo presto la nostra bandiera a Mosul». Una dichiarazione che contiene due elementi importanti, i due obiettivi della strategia di Baghdad per l’immediato futuro: evitare l’allargamento delle divisioni confessionali che infiammano il paese da oltre un decennio e strappare all’Isis la sua città-simbolo. Fallujah, seconda città della provincia di Anbar, incubatrice...