False narrazioni sulla città alienata
GEOGRAFIE Intorno al libro di Lucia Tozzi «L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane» (Cronopio). Il volume ha fatto molto discutere, suscitando un senso di liberazione per alcuni e fastidio per altri. A essere chiamate in causa sono non solo le scelte urbanistiche ma tendenze più generali riguardanti la relazione fra pubblico e privato, le politiche culturali, il welfare. Il comune, sottraendosi a una funzione di pianificazione strategica, si limita, in nome dell’esigenza di attrarre gli investimenti, a svolgere il ruolo di facilitatore
GEOGRAFIE Intorno al libro di Lucia Tozzi «L’invenzione di Milano. Culto della comunicazione e politiche urbane» (Cronopio). Il volume ha fatto molto discutere, suscitando un senso di liberazione per alcuni e fastidio per altri. A essere chiamate in causa sono non solo le scelte urbanistiche ma tendenze più generali riguardanti la relazione fra pubblico e privato, le politiche culturali, il welfare. Il comune, sottraendosi a una funzione di pianificazione strategica, si limita, in nome dell’esigenza di attrarre gli investimenti, a svolgere il ruolo di facilitatore