Cultura
Falstaff e Atteone, due cacciatori ad alto rischio
Dialoghi «Fuoriclassico», una serie di conversazioni a Napoli intorno alle figure dell'immaginario letterario e mitologico occidentale: venerdì sarà la volta di Falstaff e Atteone
Diana e Atteone, Parmigianno, Rocca Sanvitale a Fontanellato
Dialoghi «Fuoriclassico», una serie di conversazioni a Napoli intorno alle figure dell'immaginario letterario e mitologico occidentale: venerdì sarà la volta di Falstaff e Atteone
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 22 febbraio 2018
In un popolare programma televisivo del 1995, Carmelo Bene si manifestò al pubblico come un classico vivente. Agli spettatori, allibiti, egli tentava di spiegare: «Il classico è quello che si dà una volta per tutte… Il classico esonera dal contemporaneo. Mi dispiace per voi, non è un dispetto, ma esonerando dal contemporaneo non mi resta che … comprendere … una platea di morti destinati all’attualità, alla cronaca, dannati a… e condannati all’informazione». Anche se in modo paradossale e brusco, Bene aveva colto nel segno: il meglio della tradizione antica è l’unica realtà viva e vitale, e ogni tentativo di trasformare...