Visioni
Famiglia, istituzione, business. Windsor a misura di fiction
Televisione Claire Foy e Matt Smith protagonisti della seconda stagione di «The Crown», dall’8 dicembre su Netflix. «In un paese con una presenza così preponderante della chiesa d’Inghilterra, il dovere aveva la completa precedenza sull’individuo»
Claire Foy e Matt Smith in una scena della seconda stagione di «The Crown»
Televisione Claire Foy e Matt Smith protagonisti della seconda stagione di «The Crown», dall’8 dicembre su Netflix. «In un paese con una presenza così preponderante della chiesa d’Inghilterra, il dovere aveva la completa precedenza sull’individuo»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 26 novembre 2017
Luca CeladaLOS ANGELES
Un paio di Vittoria, quella nella omonima serie ITV interpretata da Jenna Coleman e quella di Judi Dench nel Vittoria e Abdul di Stephen Frears passato a Venezia. Winston Churchill che spunta per ogni dove, dall’Ora Più Buia di Joe Wright (un Gary Oldman che tutti danno gettonato per gli Oscar) a quello di John Lithgow in The Crown. Quest’ultima serie, collaborazione Sony/Netflix creata da Peter Morgan (Il Re di Scozia, Frost/Nixon, Il Maledetto United), è il successo forse maggiore della nutrita schiera di prodotti storici a tema di monarchia inglese che esprimono forse la nostalgia per certezze in via di rapida estinzione. The Crown in...