Visioni
Fantasmi d’Africa, la violenza spoliatrice
Note sparse Damon Albarn e Abderrahmane Sissako autori dello spettacolo «Le vol du Boli» in scena a Parigi. L’ex Blur e il regista autori di un’opera che mescola Storia, musica, teatro e danza
Una scena da «Le vol du Boli» – foto Théâtre du Châtelet/Thomas Aumouroux
Note sparse Damon Albarn e Abderrahmane Sissako autori dello spettacolo «Le vol du Boli» in scena a Parigi. L’ex Blur e il regista autori di un’opera che mescola Storia, musica, teatro e danza
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 aprile 2022
Marcello LorraiPARIGI
Fra il 1931 e il 1933 la missione etnografica Dakar-Gibuti attraversa da un lato all’altro il continente nero, con l’obiettivo di documentare le tradizioni che – proprio per effetto della colonizzazione – cominciano a vacillare. Guidata da Marcel Griaule (diventerà di culto il suo libro Dieu d’eau), la spedizione torna con oltre tremila oggetti, la più grossa «raccolta» etnografica realizzata dalla Francia: si tratta di una missione scientifica ufficiale, decisa e finanziata dalle autorità, ma i metodi sconfinano nel saccheggio. Nel suo famoso L’Afrique fantôme, lo scrittore Michel Leiris racconta come nel settembre 1931, nel villaggio di Dyabougou, in Mali,...