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Farmaco può sconfiggere l’Aids ma costa troppo. L’Onu a big pharma: datelo ai paesi poveri

Farmaco può sconfiggere l’Aids ma costa troppo. L’Onu a big pharma: datelo ai paesi poveriLa 25esima conferenza internazionale sull’Aids a Monaco di Baviera

Conferenza a Monaco di Baviera Un nuovo farmaco potrebbe debellare l’Aids a livello mondiale. Ma costa troppo perché le popolazioni a rischio possano permetterselo. Onu e Ong premono perché la Gilead che detiene il brevetto lo metta a disposizione dei paesi più poveri

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 24 luglio 2024
La 25esima conferenza internazionale sull’Aids è iniziata lunedì a Monaco di Baviera con un richiamo piuttosto atipico: «Gilead, so che siete in sala!». A lanciare l’appello, quasi un urlo, è stata Winnie Byanyima, direttrice esecutiva del Programma internazionale delle Nazioni Unite su Hiv e Aids (Unaids). Il destinatario è la casa farmaceutica statunitense Gilead. L’azienda detiene il brevetto su un farmaco che potrebbe sconfiggere l’Aids e sarà una delle protagoniste – non necessariamente in positivo – della conferenza. «Avete l’occasione di essere la prima azienda che vince un premio Nobel. I riconoscimenti non vengono solo dai profitti» li ha avvertiti...

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