Alias Domenica
Farrell, una tragedia con fregi postmoderni
Finzioni storiche Qualche considerazione suggerita dal romanzo di James Gordon Farrell, «La presa di Singapore»: scroccare i fatti alla storia raramente dà forma a un capolavoro, più spesso si risolve in uno scacco
Singapore, 1942: le truppe arrese del Reggimento Suffolk, tenute sotto la minaccia delle armi da fuoco dalla fanteria giapponese
Finzioni storiche Qualche considerazione suggerita dal romanzo di James Gordon Farrell, «La presa di Singapore»: scroccare i fatti alla storia raramente dà forma a un capolavoro, più spesso si risolve in uno scacco
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 21 marzo 2021
Evento drammatico, la sconfitta a Singapore costituì, per l’Impero inglese, il corrispettivo di Pearl Harbour, entrambi essendo la conseguenza dell’ingresso in guerra del Giappone. E se Pearl Harbour fu solo il primo passo di una epopea continuamente celebrata, che avrebbe segnato la crescita decisiva della potenza americana nel Pacifico, è ancora sotto questa prospettiva che si deve vedere la caduta delle Filippine, nel marzo 1942, un mese dopo la presa di Singapore: lasciando l’11 marzo Corregidor per l’Australia, il governatore Douglas McArthur disse «I came through and I shall return», «me ne vado ma tornerò». E in effetti tornò, al...