Politica
Fassina: «Capisco Pippo, ma lasciare non deve essere una scelta solitaria»
Intervista L’altro dissidente: non escludo niente, il Pd ha cambiato fronte, ma ora penso solo a cambiare il ddl scuola
Stefano Fassina, ex viceministro dell'economia
Intervista L’altro dissidente: non escludo niente, il Pd ha cambiato fronte, ma ora penso solo a cambiare il ddl scuola
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 maggio 2015
Stefano Fassina, Civati ha lasciato il Pd. Lei è il prossimo della lista dei fuoriusciti dal partito? Capisco la scelta di Pippo. Il Pd di Renzi si è riposizionato sul terreno della cultura politica, dell’agenda del programma e degli interessi che rappresenta. Con il jobs act attua la piattaforma liberista sul lavoro. Poi con la ferita plebiscitaria alla democrazia dell’Italicum e della revisione del senato. E da ultimo un intervento sulla scuola che centralizza il potere sui presidi, marginalizza gli insegnanti, sbatte fuori dall’insegnamento decine di migliaia di precari qualificati. Sta dicendo che anche lei esce dal suo partito? No,...