Politica
Fassina: c’è tanto Pd ormai già fuori dal Pd
Intervista L'esponente della minoranza del partito: il percorso dell’opposizione interna l’ho fatto tutto, la battaglia sulla scuola è quella decisiva. Renzi svolge la funzione della destra merkeliana che l’Italia non ha. Serve una sinistra innovativa, ma un nuovo gruppo in parlamento è l’esito di un percorso
Stefano Fassina
Intervista L'esponente della minoranza del partito: il percorso dell’opposizione interna l’ho fatto tutto, la battaglia sulla scuola è quella decisiva. Renzi svolge la funzione della destra merkeliana che l’Italia non ha. Serve una sinistra innovativa, ma un nuovo gruppo in parlamento è l’esito di un percorso
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 maggio 2015
Andrea FabozziROMA
Stefano Fassina, ci siamo, ha deciso che non c’è più spazio per lei nel Pd? Se non ci saranno radicali correzioni sulla scuola il mio percorso nel partito si concluderà perché ho già fatto tutte le tappe dell’opposizione interna, e su questioni di massima rilevanza: dalla svolta liberista sul lavoro al populismo delle riforme elettorale e costituzionali. Ora c’è il tentativo di uniformare la scuola a quel modello di democrazia autoritaria. Il suo percorso è chiaro ed è chiaramente divergente da quello del Pd, perché allora attendere l’ultimo passaggio? Perché non è un passaggio formale, la mia scelta è seriamente...