Politica
Fassina: «Ci siamo illusi, il vero Pd è Renzi»
Democrack/ Intervista L'ex viceministro lascia il suo partito: sulla scuola abbiamo rotto con i nostri. Tutto sbagliato dal Lingotto. Matteo non è un usurpatore, è il miglior interprete del partito delle origini. L’era Bersani? Un’anomalia, eravamo già minor. Esce anche la deputata romana Gregori. Il 4 lugliuo assemblea con Civati e Cofferatinza
Stefano Fassina, ha appena lasciato il Pd
Democrack/ Intervista L'ex viceministro lascia il suo partito: sulla scuola abbiamo rotto con i nostri. Tutto sbagliato dal Lingotto. Matteo non è un usurpatore, è il miglior interprete del partito delle origini. L’era Bersani? Un’anomalia, eravamo già minor. Esce anche la deputata romana Gregori. Il 4 lugliuo assemblea con Civati e Cofferatinza
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 giugno 2015
Onorevole Fassina, ha deciso: lascerà il Pd. Il ddl scuola è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso? La montagna d’acqua direi. La scuola è il luogo dove la Costituzione vive ogni giorno. Dopo un movimento così ampio, dopo un voto che ha sancito senza più dubbi la rottura del Pd con un pezzo del nostro mondo, la chiusura brutale con la fiducia vuol dire che quello del Pd è un posizionamento irreversibile. Renzi dice: investo molti soldi, assumo 100mila insegnanti. È solo propaganda? Abbastanza. Una parte di quelle assunzioni sono dovute al turn over. E comunque non...