Politica
Fassina: Renzi va a destra. E l’euro va superato
Intervista L'esponente della minoranza Pd oggi in piazza con la Cgil: «Il segretario ha scelto di rompere con il nostro programma. Fiducia o non fiducia, non voto la delega lavoro senza radicali modifiche, art. 18 compreso»
Stefano Fassina
Intervista L'esponente della minoranza Pd oggi in piazza con la Cgil: «Il segretario ha scelto di rompere con il nostro programma. Fiducia o non fiducia, non voto la delega lavoro senza radicali modifiche, art. 18 compreso»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 ottobre 2014
Andrea FabozziROMA
Fassina, lei e altri della minoranza Pd partecipate alla manifestazione della Cgil criticando Renzi per l’adesione alle politiche di austerità, lui intanto litiga con l’Ue in nome della flessibilità. Sta solo cercando qualche spazio di manovra. Il disegno di legge di stabilità è nel solco della politica economica liberista e di svalutazione del lavoro che da dieci anni viene praticata nell’Eurozona. E allora perché le critiche di Bruxelles all’Italia? La Germania e la grande finanza non hanno cambiato linea e la difendono con vigore, anche scostamenti minimali diventano occasione di scontro. Ma se guardiamo ai fatti, cioè alle tabelle della...