Alias Domenica
Fausta Cialente, profili di sentimenti oscillanti come la febbre
Scrittrici italiane Fra Alessandria d’Egitto e il Cairo, dagli anni ’30 alla guerra, «Ballata levantina» è il Bildungsroman di una italiana orfana, allevata nella piccola corte della nonna, cocotte: da nottetempo
Liliana Cano, «Gitane», 2001
Scrittrici italiane Fra Alessandria d’Egitto e il Cairo, dagli anni ’30 alla guerra, «Ballata levantina» è il Bildungsroman di una italiana orfana, allevata nella piccola corte della nonna, cocotte: da nottetempo
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 19 maggio 2024
Quando torna a pubblicare nel 1961, ospite della prestigiosa collana «Biblioteca di letteratura» diretta da Giorgio Bassani per Feltrinelli, Fausta Cialente è a tutti gli effetti una scrittrice rediviva perché il lungo dopoguerra, con le sue battaglie fra engagement e ritorno all’ordine, sembra avere dimenticato l’esordiente che nel 1930, unitamente ad una serie di racconti, pubblicò il romanzo Natalia doppiandolo con Cortile a Cleopatra (’36). Scrittrice da subito sottrattasi ad ogni dichiarazione di poetica, è effettivamente di difficile incasellatura, dato lo stile lontano sia dal neorealismo più o meno propagandistico sia dal tradizionale calligrafismo della prosa d’arte: né le giova,...