Visioni

«Faya Dayi», i sogni di un’Etiopia narrata nell’incanto del khat

«Faya Dayi», i sogni di un’Etiopia narrata nell’incanto del khatUna scena di «Faya Dayi» di Jessica Beshir

Cinema In concorso a Filmmaker Festival, i film di Aicha Macky e Jessica Beshir reinventano il cinema africano

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 novembre 2021
Giornate africane al festival Filmmaker di Milano con le proiezioni di Zinder di Aicha Macky (questa sera) e Faya Dayi di Jessica Beshir (domani). Due incursioni, agli opposti, nel fare cinema «documentario» oggi nell’Africa sub-sahariana e, nello specifico, in due paesi raramente presenti sulla mappa contemporanea del cinema africano, il Niger e l’Etiopia. Due sguardi, entrambi di cineaste, necessari e urgenti per portare in primo piano storie di quotidianità poco note con opere rese possibili dalla stretta vicinanza delle autrici con i luoghi filmati, la cultura e il vivere di comunità che Macky e Beshir, per esperienze personali, conoscono bene....

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