Economia
«Fecero cartello antigreen», alle case tedesche multa Ue
Vw, Bmw e Daimler concordarono di limitare la tecnologia per motori meno inquinanti. Dovranno pagare ben 872 milioni Vestager: negati ai consumatori motori più puliti
Auto della Volskwagen nell’area dei nuovi veicoli in una fabbrica in Sassonia – Foto Ap
Vw, Bmw e Daimler concordarono di limitare la tecnologia per motori meno inquinanti. Dovranno pagare ben 872 milioni Vestager: negati ai consumatori motori più puliti
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 9 luglio 2021
Sebastiano CanettaBERLINO
Ancora un clamoroso scandalo per l’industria automobilistica tedesca. Cinque anni dopo il “Dieselgate” emerge il nuovo trucco made in Germany sulle emissioni di gas nocivi: questa volta non si tratta di centraline con il software manomesso ma del patto illegale fra i tre maggiori costruttori nazionali per limitare la concorrenza nella tecnologia di pulizia dei motori. LO HA STABILITO IERI la Commissione Ue condannando Volkswagen, Bmw e Daimler a una maxi-multa di 875,2 milioni di euro per violazione della normativa europea antitrust. La sanzione più elevata, pari a 502,4 milioni, è a carico del colosso di Wolfsburg coinvolto con i...