Politica
Fedez vuole il marchio. Per il ministero è contro l’ordine pubblico
Fedez aveva chiesto la registrazione dell’immagine di copertina per fermare la vendita di merchandising non ufficiale. L'ufficio brevetti risponde che con il poliziotto sull'unicorno non si può. Il cantante: «La risposta puzza di censura»
La copertina dell'album di Fedez Pop-Hoolista
Fedez aveva chiesto la registrazione dell’immagine di copertina per fermare la vendita di merchandising non ufficiale. L'ufficio brevetti risponde che con il poliziotto sull'unicorno non si può. Il cantante: «La risposta puzza di censura»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 4 novembre 2015
A. Fab.ROMA
Fedez la parola la usa: «Censura». Scrive su facebook: «A volere essere maliziosi puzza di censura» la lettera raccomandata che l’Ufficio italiano brevetti e marchi ha spedito all’avvocato del cantante, su carta intestata del Ministero dello sviluppo economico (nella cui «direzione generale per la lotta alla contraffazione» è inquadrato, e vedremo che la contraffazione ha un ruolo in questa storia). L’ufficio avanza obiezioni alla richiesta di Fedez di registrare come marchio il nome del suo ultimo disco – Pop-Hoolista – e l’immagine della copertina. Dei tre motivi per i quali, in base al codice della proprietà industriale, si può rifiutare...