Italia
Felix Croft alla sbarra: «Se la solidarietà ai migranti cozza con le leggi, sia l’umanità a prevalere»
Arrestiamo umani Iniziato il processo al 27enne francese che è accusato di aver aiutato una famiglia di sudanesi in difficoltà a Ventimiglia a oltrepassare il confine francese. La sentenza attesa per il 16 marzo
Felix Croft mentre esce dal tribunale di Imperia – Enrico Mugnai
Arrestiamo umani Iniziato il processo al 27enne francese che è accusato di aver aiutato una famiglia di sudanesi in difficoltà a Ventimiglia a oltrepassare il confine francese. La sentenza attesa per il 16 marzo
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 19 febbraio 2017
Enrico MugnaiIMPERIA
Davanti al tribunale d’Imperia, sotto un sole primaverile, una cinquantina di persone, molti francesi, accompagnano Felix Croft verso l’entrata. «Solidarietà ai migranti, solidarietà a Felix» si legge su un cartello. Un altro riporta date e luoghi dove alcuni attivisti sono stati arrestati per lo stesso motivo. I suoi familiari entrano con lui. L’accusa che conduce il 27enne francese sul banco degli imputati è pesante, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante di aver trasportato 5 persone, una famiglia. La pena va dai 5 a 15 anni. Nelle tasche di Felix, hanno dichiarato in aula i due carabinieri che lo hanno arrestato, non...