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Feltri, i 4 imbecilli e la paura del cambiamento

Feltri, i 4 imbecilli e la paura del cambiamento

Rubrica Non ritengo quell'uomo un vecchio rimbambito ma solo la voce, certamente oscena e senile emessa proprio grazie al «Me Ne Frego» di nera memoria, di un sentire che va diffondendosi da tempo

Pubblicato 3 mesi faEdizione del 10 ottobre 2024
«Devo chiedere scusa di che cosa? Io ho le mie opinioni. Perché mi dovrei dimettere? Sono stato eletto dal popolo, non da quei 4 deficienti. Lo trovo molto divertente, questi imbecilli si divertono a distorcere le mie parole». Il pregevole testo è di Vittorio Feltri, dopo la mancata votazione sulle sue dimissioni da consigliere lombardo in seguito all’altra nota perla «a me i ciclisti piacciono solo quando vengono investiti»; pronunciata forse non sapendo – ma lo sventurato se ne sarebbe fregato – il giorno del compleanno di Michele Scarponi, che a differenza di Feltri non ha più il privilegio di...

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