Europa
Fenomeno Philippot, un anti euro a Strasburgo
Elezioni francesi L'irresistibile ascesa del numero 2 del Front national, l'uomo che più di ogni altro ha sdoganato l'estrema destra in Francia, nella megaregione Alsazia-Lorena-Champagne-Ardenne. Ora incassa persino il sostegno di Le Pen padre, che in passato non gli aveva risparmiato insulti omofobi
Florian Philippot – LaPresse
Elezioni francesi L'irresistibile ascesa del numero 2 del Front national, l'uomo che più di ogni altro ha sdoganato l'estrema destra in Francia, nella megaregione Alsazia-Lorena-Champagne-Ardenne. Ora incassa persino il sostegno di Le Pen padre, che in passato non gli aveva risparmiato insulti omofobi
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 8 dicembre 2015
Alla fine, pure papà Jean Marie Le Pen si è dovuto arrendere. Fiutata l’onda nero-blu in arrivo, nonostante i calci (metaforici) presi dalla figlia Marine si è piegato alla ragion di partito e ha annunciato che voterà Front National. Non solo. Pur lamentando «l’influenza statalista» sull’estrema destra francese, si dice pronto a sostenere persino l’uomo-simbolo della normalizzazione del partito da lui fondato: l’ex funzionario del ministero degli Interni Florian Philippot, ex gollista e poi «chevenementista» (aveva aderito al Movimento dei cittadini dell’ex socialista Jean Pierre Chevènement), oggi numero 2 del Front National, l’uomo più ascoltato da Marine Le Pen. Philippot,...