Cultura
Fenomenologia dell’onda nera
TEMPI PRESENTI Un percorso di lettura sul neofascismo italiano nella stagione della crisi. Presso gli adolescenti, in «un misto di nascondimento ed esibizione», il «fascismo pop», diventa una sorta di «moda», grazie all’esaltazione di simboli e stili identitari
Street art anti-nazista a Berlino firmata da Bifido
TEMPI PRESENTI Un percorso di lettura sul neofascismo italiano nella stagione della crisi. Presso gli adolescenti, in «un misto di nascondimento ed esibizione», il «fascismo pop», diventa una sorta di «moda», grazie all’esaltazione di simboli e stili identitari
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 aprile 2018
Alla vigilia delle recenti elezioni politiche, la tentata strage di Macerata, drammatico epilogo di una campagna elettorale dominata dagli appelli al «prima gli italiani», sembrava aver imposto in modo inderogabile all’attenzione generale il tema della diffusione del razzismo, anche violento, e del ritorno del neofascismo nella società italiana. Eppure, malgrado il voto abbia tradotto plasticamente l’estrema pervasività delle tesi agite dagli imprenditori politici dell’intolleranza e dai sostenitori di una chiusura identitaria e discriminatoria della società, favorendo però la Lega, e in parte almeno anche i 5 Stelle, a scapito delle formazioni della destra radicale, di quell’allarme, salutare ben al di...