Alias Domenica
Fenomenologia dell’Uno, da Mosè al sogno del dado
Storie della cultura Nuova collana del Mulino sui numeri. Si comincia con Giulio Busi, che in Uno si affida al valore euristico del narrare attraversando la Bibbia, la mistica, la filosofia, l’epica indiana, de La Tour...
Georges de La Tour, I giocatori di dadi, 1650-’51, Stockton-Tees, The Preston Hall Museum
Storie della cultura Nuova collana del Mulino sui numeri. Si comincia con Giulio Busi, che in Uno si affida al valore euristico del narrare attraversando la Bibbia, la mistica, la filosofia, l’epica indiana, de La Tour...
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 6 febbraio 2022
Un numero non è mai solo un numero. È il più elementare e astratto degli enti se lo si considera da un punto di vista matematico. Ma, non appena si esuli dalla purezza di quella scienza, ecco che il numero rinvierà a qualcos’altro. Non preceduto da alcun numero naturale e privo di qualsiasi unità, lo zero evoca l’abisso, l’assenza di fondamento. È allegoria del nulla. Magari di un nulla da «dopo-bomba»: Ground Zero, appunto. Ma un nulla con il quale Novalis, in una lettera a Friedrich Schlegel, faceva coincidere Dio, definito «zero elevato a zero». Due è il numero della...