Italia

Fermo, in manette ultrà fascista

Fermo, in manette ultrà fascista

Razzismo Amedeo Mancini, 38 anni, è l’aggressore di Emmanuel Chidi Namdi. Alfano nella città marchigiana

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 luglio 2016
Aveva avuto l’impressione che Emmanuel e Chimiary stessero rubando un’auto. Si è difeso così Amedeo Mancini, 38 anni, imprenditore agricolo, fermato per omicidio preterintenzionale dopo la morte del 36enne nigeriano aggredito martedì pomeriggio a Fermo, nei pressi del Seminario. Voleva scongiurare un furto, per questo ha dato della «scimmia» a Chimiary. Un metro e novanta, ultras della Fermana, vicino all’estrema destra locale e da quattro anni impossibilitato ad andare allo stadio perché sottoposto a Daspo, Mancini dice di essersi difeso, e in questo senso è spuntata anche una testimone, la cui attendibilità è però quantomeno dubbia: la donna sostiene che...

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