Lavoro
Ferriera di Servola, accordo senza garanzie
L'acciaieria di Trieste Chiusura dell’area a caldo, il piano Arvedi prevede 163 esuberi su 580: la Fiom non firma
La Ferriera di Servola a Trieste vista dal mare
L'acciaieria di Trieste Chiusura dell’area a caldo, il piano Arvedi prevede 163 esuberi su 580: la Fiom non firma
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 27 dicembre 2019
Viene considerata una piccola Ilva. Il paragone con Taranto per la situazione di Trieste, sebbene inevitabile, è comunque improprio. Basta raffrontare i numeri: 8.700 addetti ex Ilva a Taranto, 580 ex Lucchini a Trieste. Dal fallimento del 2012 a oggi la proprietà di Arvedi – sempre in predicato di entrare nella cordata ex Ilva – è stata furba e intelligente a gestire l’impianto acquisito a ottobre 2014. Il 28 agosto scorso la Regione ha deciso per la «chiusura dell’area a caldo» «con misure compensative per la riconversione e contestuale occupazione della popolazione lavorativa eccedente». Alla vigilia di natale è arrivato...