Visioni
Festival del Mediterraneo, musica come cultura di pace
Eventi Dal 1 settembre scatta la trentaduesima edizione della manifestazione genovese. Cinquanta giorni di concerti e riflessioni
Dorothe Munyaneza – foto Christel Arras
Eventi Dal 1 settembre scatta la trentaduesima edizione della manifestazione genovese. Cinquanta giorni di concerti e riflessioni
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 settembre 2023
Guido FestineseGENOVA
Trentaduesimo anno consecutivo: un traguardo che in genere ben poche rassegne possono raggiungere, specialmente se quanto si va a proporre non rientra esattamente nei cliché mainstream della cultura dell’ “evento”, il contrario della divulgazione costante per tutti di realtà belle e significative. Il Festival del Mediterraneo di Genova diretto da Davide Ferrari, musicista, musicoterapeuta, ricercatore, da oltre tre decenni indirizza le proprie energie a creare connessioni, mediazioni culturali, dialoghi possibili che tutto possano accorpare, tranne una categoria nefasta: quella dell’esotismo posticcio che troppo spesso si accompagna ai concerti delle culture “altre”. Quest’anno il titolo tematico del Festival sostenuto da Comune, Regione...