Politica

Fi allineata, ma il dissenso resta

Fi allineata, ma il dissenso restaSilvio Berlusconi

Riforme Voto compatto contro la riforma. Ma un documento dei ribelli accusa: «Deficit di democrazia e partecipazione», e chiede la testa del capogruppo Brunetta

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 marzo 2015
E’ una sconfitta mascherata da vittoria, ma forse è vero il contrario: nel circo equestre azzurro non si può più dire. Berlusconi, contro ogni previsione, ha portato tutti i suoi deputati a votare contro la riforma che lui stesso aveva scritto con Renzi. Si è sganciato solo Rotondi il democristianissimo, leader di un fantomatico governo ombra la cui esistenza era sfuggita anche ai fantasmi. Però questo brillante risultato Berlusconi l’imputato lo ha ottenuto mettendo in campo tutti i sentimenti, chiamando uno per uno i deputati, rinfacciando a tutti di volerlo accoltellare proprio nel giorno della sentenza più temuta. I ribelli...

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