Internazionale

Fiammata Covid, tardivo l’intervento del governo Netanyahu

Fiammata Covid, tardivo l’intervento del governo Netanyahu

Coronavirus Solo ieri sono state introdotte misure realmente restrittive per abbassare la curva dei contagi. L'esecutivo israeliano è accusato di aver privilegiato troppo la difesa dell'economia. Boom di casi positivi anche nei Territori palestinesi occupati

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 luglio 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Se questa settimana non verranno presi provvedimenti seri non saremo più in grado di spezzare la catena del contagio ed entro 15 giorni dovremo imporre un lockdown totale». L’allarme lanciato domenica dal professor Eli Waxman, capo del comitato di esperti del Consiglio di sicurezza nazionale per la lotta al coronavirus, ha avuto l’effetto sperato di scuotere il governo israeliano. «Siamo ad un passo dal lockdown», ha avvertito ieri Netanyahu, annunciando poi la chiusura immediata di piscine, bar, palestre, sale per eventi e ogni luogo di spettacolo. Il divieto delle riunioni pubbliche con più di venti persone. I ristoranti rimangono aperti...

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