Lavoro
Fiat fa pace, ma Marchionne non c’è
L'incontro con la Fiom Oggi era previsto il faccia a faccia con Landini, ma l’ad è a Detroit. Camusso: «Di cattivo gusto». Alla Camera quattro proposte sulla rappresentanza, una di Airaudo (Sel). Spiragli per Irisbus
L'ad di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne – Reuters
L'incontro con la Fiom Oggi era previsto il faccia a faccia con Landini, ma l’ad è a Detroit. Camusso: «Di cattivo gusto». Alla Camera quattro proposte sulla rappresentanza, una di Airaudo (Sel). Spiragli per Irisbus
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 2 agosto 2013
Doveva essere il giorno della «grande pace», o meglio – senza voler troppo semplificare una situazione che invece resta pesante – il d-day dell’incontro tra Sergio Marchionne e Maurizio Landini, dopo mesi (potremmo dire anche anni) di scontri. E invece, evidentemente per la Fiat il momento clou non è arrivato: alla vigilia del faccia a faccia l’ad dei due mondi è volato a Detroit, per regolare le questioni Chrysler, e oggi il segretario generale Fiom se la dovrà vedere con il responsabile delle relazioni industriali del Lingotto. «L’assenza di Marchionne non è un atto di buon gusto», ha detto fuori...