Politica

Fiducia sulle droghe. Giovanardi protesta

Senato Convertito in legge il decreto Lorenzin, senza l’odg proibizionista. E Luigi Manconi chiede di sapere qual è il ruolo dell’ex rais dell’antidroga Serpelloni

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 15 maggio 2014
Nessuna modifica rispetto al testo licenziato dalla Camera il 29 aprile scorso. Neppure l’ordine del giorno, annesso in commissione Giustizia dal relatore del provvedimento Carlo Giovanardi, che intendeva impegnare il governo a legiferare, nel più breve tempo possibile, per equiparare nuovamente la marijuana alle droghe pesanti, con buona pace della sentenza della Consulta che ha fatto carta straccia della legge Fini-Giovanardi. L’annunciata battaglia dei proibizionisti in Senato ha avuto invece vita breve. Ieri l’Aula di Palazzo Madama ha approvato, con 155 voti favorevoli e 105 contrari, la legge di conversione del decreto sulle droghe, che porta il nome della ministra...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi