Visioni
Figli in discoteca e genitori autisti attendisti
Habemus Corpus Riaperte le discoteche, tornano le infinite attese dei genitori fuori dai locali per quegli interminabili «cinque minuti»
Una foto di scena di «Aspettando Godot», regia di Marco Sciaccaluga
Habemus Corpus Riaperte le discoteche, tornano le infinite attese dei genitori fuori dai locali per quegli interminabili «cinque minuti»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 22 febbraio 2022
Se avete intenzione di fare figli a un’età non più verde, mettete in conto che vi troverete sulla soglia della pensione ad aspettare in auto, e di notte, che il pargolo finisca di ballare. È quello che sta succedendo a molti padri e madri che, in virtù della recente riapertura delle discoteche, hanno ricominciato, o cominciato, quella pratica di autista attendista che ognuno affronta con spirito, abbigliamento e atteggiamento variabile. Gli scambi di esperienze scorrono sui social e sono tutte un programma. Scrive Massimo Rebotti, che a far tardi è abituato perché lavora al Corriere della sera: «Scene d’amore implicite...