Italia

Figlio di due madri, ma non in Italia. Il Viminale impugna l’atto del Comune

Bari Il tribunale: «Il Ministero dell’Interno non è legittimato ad opporsi»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 settembre 2019
Niente da fare: per il Viminale di Matteo Salvini la trascrizione in Italia dell’atto di nascita di un bambino figlio di una coppia omosessuale di donne unite civilmente – la madre naturale inglese e la sua compagna italiana – non deve essere proprio ritenuta valida. Il ministero dell’Interno non accetta soprattutto di essere stato estromesso dalla faccenda dal Tribunale di Bari che aveva ammesso la trascrizione e aveva dichiarato non legittimato ad opporsi il dicastero che per 14 mesi è stato nelle mani della Lega. L’avvocatura di Stato impugnerà così di nuovo la decisione dei giudici davanti alla Corte d’Appello...

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