Cultura

Figure multiple dell’umanità perduta

Figure multiple dell’umanità perduta

Street Art A Roma un’istallazione di Ernest Pignon-Ernest dedicati a Pier Paolo Pasolini

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 maggio 2015
Un fantasma si aggira per Roma in questi giorni: si deposita con i suoi multipli, aderisce alle pieghe dei muri della nostra città. È il fantasma di una figura disturbante, molto amata e molto odiata ancora oggi, quella di Pierpaolo Pasolini, che Ernest Pignon-Ernest ci restituisce sotto forma di pietà drammatica e magnetica, capace di riassume in sé l’icona del poeta intellettuale ma anche il suo doppio-vittima, tenuto in braccio come un Cristo morto. I rimandi pittorici saltano immediatamente agli occhi nella citazione caravaggesca (e michelangiolesca) del braccio pendente della deposizione vaticana, mentre la nostra memoria corre ai medesimi rimandi...

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