Economia
Fine del «Qe», anzi No. Draghi lo dimezza ma lo prolunga «senza limiti precisi»
Da Francoforte, il cuore monetario che alimenta la crescita in Europa La Bce si distingue dalla Fed americana. Gli acquisti passano da 60 a 30 miliardi
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Da Francoforte, il cuore monetario che alimenta la crescita in Europa La Bce si distingue dalla Fed americana. Gli acquisti passano da 60 a 30 miliardi
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 ottobre 2017
Dopo avere preparato attentamente per mesi i mercati, ieri il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha deciso: dal prossimo gennaio l’acquisto dei titoli pubblici e privati sarà dimezzato dagli attuali sessanta a trenta miliardi di euro al mese per i prossimi nove mesi per un totale di 270 miliardi. Il «Quantitative easing», cuore della crescita europea attuale, non finirà di colpo. Anzi, Draghi e il consiglio della Bce hanno deciso a maggioranza di estenderlo almeno fino a settembre 2018, ma all’occorrenza anche oltre. Tedeschi e olandesi avrebbero voluto una data certa di scadenza, ma nulla hanno potuto contro...